La coppia + bidet, 35 euro

Riconosco di avere una fissazione che non riesco a farmi passare. E’ una reazione spontanea, forse irrazionale. Di sicuro sono un po’ strano. Una mentalità contradaiola ormai preistorica.  Dovrei aggiornarmi un po’. Chissà se al Consorzio per la Tutela del Palio (sic!) fanno anche corsi di formazione per contradaioli moderni. Un tipo di contradaiolo che sappia cavalcare con serenità e senza inutili atteggiamenti di indignazione, il nuovo che avanza, il marketing paliesco, l’uso moderno dell’immagine più cara della propria Contrada, il simbolo identificativo. Ecco, se ci fosse questo tipo di corso lo farei, perchè in fin dei conti, vivrei meglio e non mi incazzerei più di tanto, se vedessi  in una vetrina dei teli ricamati con lo stemma delle Contrade, aventi come scopo quello di pulircisi il culo. Eh si, non vedo quale altro uso si possa fare con dei teli denominati “da bidet”. Lo confesso, come ho più volte ironicamente detto agli amici, la tentazione di comprare il telo della rivale e metterlo nel bagno è grande. Non lo faccio solo perchè ancora non ho frequentato il “corso di formazione per moderni contradaioli”, ed ho ancora più di una riserva morale, per compiere un gesto legittimato dall’autorizzazione del Consorzio. Ma nel caso, ne avrei tutto il diritto, perchè l’organismo intercontradaiolo che riunisce tutti i Priori delle Contrade ha autorizzato, a suo tempo,  la riproduzione dei teli da bidet con lo stemma delle 17 Consorelle. Sembra una barzelletta, ma è così. Per pura informazione e credendo si fare un piacere all’ente autorizzante e al commerciante autorizzato, vi informo che: la coppia di teli + quello da bidè (è scritto così, senza la “t”) costa 35 euri. Chissà se a chi ha più di una rivale gli fanno anche lo sconto!
Giovanni Gigli